GIOVANNI GARIBOLDI (1908 – 1971)
Giovanni Gariboldi nacque a Milano il 29 aprile 1908, in un periodo di grande fermento artistico e culturale. La sua infanzia fu segnata dall’influenza delle tradizioni artistiche italiane, ma anche dall’avvento delle nuove tecnologie industriali. Fin da giovane, Gariboldi mostrò un’inclinazione naturale verso l’arte, che lo portò a studiare presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove si avvicinò al disegno e alla scultura. Negli anni ’30 iniziò la sua carriera lavorando per la Manifattura Ceramica Richard-Ginori, una delle più prestigiose aziende ceramiche italiane, segnando così l’inizio di un lungo e fruttuoso percorso come designer e artista ceramico. In questo contesto, Gariboldi ebbe l’opportunità di collaborare con figure di spicco come Gio Ponti, che influenzarono il suo approccio al design e all’estetica.
Durante gli anni ’30 e ’40, Giovanni Gariboldi sviluppò uno stile personale caratterizzato da linee eleganti e forme moderne, che pur essendo innovative, restavano profondamente radicate nella tradizione italiana. Le sue creazioni rappresentavano un perfetto equilibrio tra funzionalità e bellezza, e per questo ottennero numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Gran Premio alla Triennale di Milano del 1940. Questo periodo segnò l’ascesa di Gariboldi come uno dei più importanti designer ceramici del suo tempo. Nel 1946, a coronamento della sua carriera, Giovanni Gariboldi divenne direttore artistico della Richard-Ginori, ruolo che gli permise di influenzare profondamente la produzione dell’azienda. Sotto la sua direzione, l’azienda introdusse nuove tecniche e sperimentò con materiali innovativi, consolidando la sua reputazione come leader nel campo della ceramica di alta qualità. Le opere di Gariboldi divennero sempre più apprezzate a livello internazionale, contribuendo a diffondere il design italiano nel mondo.
Il dopoguerra portò nuove sfide e opportunità per Gariboldi, che guidò l’azienda attraverso un periodo di grande espansione, continuando a innovare e a esplorare nuove tendenze nel design. Partecipò a diverse esposizioni internazionali, contribuendo alla diffusione della cultura del design italiano. La produzione di Gariboldi è vasta e diversificata, ma tutte le sue opere condividono una costante ricerca della perfezione estetica e funzionale. Il suo lascito continua a influenzare i designer contemporanei, e viene ricordato come uno dei grandi maestri della ceramica italiana.