MASSIMO VIGNELLI (1931 – 2014)
E’ stato un designer italiano di fama mondiale, noto per il suo approccio minimalista e per la sua capacità di spaziare con successo tra diverse discipline del design, dal grafico all’architettonico, dall’interior design al design di prodotto.
Formatosi inizialmente al Politecnico di Milano e poi all’Università di Architettura di Venezia, Vignelli ha sviluppato una visione del design basata sulla chiarezza, sull’ordine e sulla semplicità. Nel 1960, insieme alla moglie Lella, anch’essa designer, si trasferisce a New York, dove fonda la Vignelli Associates, uno studio che diventerà un punto di riferimento nel panorama del design internazionale.
Il suo stile è caratterizzato da un rigoroso uso della tipografia, da una predilezione per le forme geometriche e da un uso limitato ma efficace del colore. Vignelli è stato un fervente sostenitore del design moderno, affermando che “il buon design è una questione di coerenza e integrità”. Tra i suoi lavori più celebri, spiccano la creazione del sistema di segnaletica per la metropolitana di New York, il design del logo di American Airlines e il progetto del manuale di identità visiva dell’azienda, che sono diventati iconici esempi di design grafico del XX secolo.
Vignelli ha sempre creduto nel potere del design di migliorare la vita quotidiana, sostenendo che un buon design non dovrebbe essere solo bello, ma anche funzionale e duraturo. La sua filosofia si riflette in ogni aspetto del suo lavoro, dal design di oggetti di uso quotidiano, come mobili e stoviglie, a progetti complessi di identità aziendale.