Collezioni Specchi

Specchi

Specchi in metallo e di design

Gli specchi hanno da sempre favorito la nascita di usanze, credenze e leggende fortemente legate alla dimensione trascendente della vita. Ottenere un’immagine riflessa di sé stessi e della realtà circostante è come aprire le porte di un mondo parallelo, nascosto dietro la superficie. Al contempo lo specchio, nella sua potenzialità d’inganno, rappresenta però anche una sorta di monito per chi cade sedotto all’esclusiva contemplazione della propria immagine e quindi della propria vanità. La storia di questo oggetto nasce in antichità concepito quasi fosse un magico monile da portare con sé, e solo nel 1500 grazie alle vetrerie della Serenissima si arrivò a collaudare un prodotto dalla resa nitida e dai costi relativamente accessibili. 

Conquistata oramai in modo definitivo la perfetta riflessione, accade che la componente decorativa, prima relegata allo spazio di contorno della cornice, inizia a invadere la superficie specchiante e questo anche grazie al fatto che industrie come Saint Gobain sono in grado di offrire una gran quantità di finiture, colorazioni e spessori. Fontana Arte e Brusotti negli anni ’30, seguite poi nel dopoguerra dalla Sant’Ambrogio De Berti di Lissone, sono le aziende più interessanti perché costantemente alla ricerca di un catalogo che potesse vantare la presenza dei migliori designer dell’epoca.

Specchi vintage e del ‘900

In termini di sperimentazione e gioco delle illusioni, un discorso a parte meriterebbe Piero Fornasetti, il quale, con la sua inesauribile fantasia, ha contribuito in modo significativo a definire ciò che nella nostra immaginazione sono gli specchi vintage del 900. Il Maestro produsse una gran varietà di specchi connotati da una qualità esecutiva eccellente, si pensi alla serie degli specchi magici, ottenuti fresando concavità emisferiche rese specchianti o le numerose serie di specchi decorati per serigrafia e successivamente sottoposte al processo di bagno specchiante, così da avere stranianti composizioni in grado visivamente di “galleggiare”.